Come è possibile immaginare nel corso degli ultimi anni il fotovoltaico si è sviluppato in maniera esponenziale, grazie anche a molte agevolazioni.
Da questo deriva che da un impianto molto esteso è molto difficile rilevare in modo manuale e rapido i difetti o il malfunzionamento di questi pannelli.
La nostra idea è quella di verificare lo stato di usura di questi pannelli, e quindi di permettere la sostituzione di eventuali malfunzionamenti, tramite la scansione di questi attraverso l’utilizzo di una termo camera.
Come si può vedere dalla immagine sottostante, è stato analizzato un pannello fotovoltaico in funzione. Dalla immagine emerge che la superfice è del tutto violastra, quindi fredda, però si nota che nella parte in alto c’è un punto dove risulta un quadratino di diverso colore, tendente al rosso, questo significa che il punto è a una temperatura maggiore, quindi non sta funzionando nel modo corretto, perché non dissipa il calore.
Grazie a questa analisi si può notare che il pannello non è totalmente funzionante, quindi non rende al 100% e quindi ha bisogno di un intervento.
La nostra idea è quella di utilizzare un drone come supporto per la Termo camera. La nostra scuola crede fortemente nei droni, un settire in continuo sviluppo, con prodotti di alto qualità a prezzi accessibili, come ad esempio il nuovo DJI Phantom 4, dotato anche di sensori per l'evitamento. L'utilizzo di un drone permette di raggiungere anche zone inaccessibili o/e zone di vasta estensione, per avere una panoramica generale dell’impianto, e di intervenire in modo repentino e facilitato al guasto.
Di seguito illustriamo alcune foto scattate dalla nostra Termo camera riprese dal drone.
